Il 15 gennaio 2024 è entrato in vigore l’obbligo di registrazione e di conservazione dei codici UDI, che permettono di identificare ogni dispositivo medico e tracciarne la filiera, dal produttore al paziente, permettendo così di individuare eventuali difetti e problematiche.
L’obbligo è regolamentato in Italia dal decreto 11 maggio 2023, che si rivolge alle istituzioni sanitarie e agli operatori sanitari che non esercitano la loro attività presso istituzioni sanitarie, dunque in particolare agli odontoiatri.
In allegato:
- la comunicazione del presidente Cao Nazionale Raffaele Iandolo
- il testo del decreto 11 maggio 2023